venerdì 19 Aprile 2024

Casinò in Italia: incontro a Roma per deciderne il futuro

Data Pubblicazione Ottobre 1, 2012

Giovedì 4 ottobre si prefigura come una data importante per i gestori dei casinò terrestri italiani. L’incontro si svolgerà a Roma ed è stato convocato dalla FIPE, Federgioco che rappresenta i 4 casinò italiani Campione d’Italia, Saint Vincent, Sanremo e Venezia con la partecipazione delle segreterie nazionali dei sindacati (sarà presente anche il sanremese Roberto Spina Coordinatore Nazionale della categoria). Il tema caldo della giornata sarà quello della “crisi” dovuta secondo gli organizzatori alla riduzione del limite dell’utilizzo del contante e alle disparita’ di normative rispetto ad altri paesi europei con elevati rischi sui livelli occupazionali nelle 4 case da gioco italiane. Il settore che per anni ha rappresentato un vero tesoretto per le casse dello Stato oggi è in crisi (ma non online) a causa di un sistema che oggi combatte contro nuove realtà (quella del gioco online in forte crescita in Italia) e nuovi competitor da tutto il mondo che hanno acquisito regolare licenza AAMS e a cui si può giocare tranquillamente online.

I 4 casinò italiani terrestri si scagliano contro le recenti normative antireciclaggio che hanno visto in poco tempo passare dal limite contante di 12.500 euro ridotto prima a 5.000,00 poi a 2.500,00 euro ed infine (agosto 2011) agli attuali 1.000 euro. Questi limiti  penalizzano la dinamica produttiva dei casinò terrestri considerando che oltre confine e a pochi km ci sono case da gioco con limitazioni diverse (in Francia il limite è di 2.000€, in Slovenia di 15.000€,in Austria 10.000€,in Svizzera 15.000 CHF pari a 12.000€).

Roulette Online